Quando si parla di “manutenzione del verde” ci si riferisce a tutta una serie di attività necessarie per prendersi cura del verde che ci circonda, sia esso privato o pubblico.
Per molte persone il giardinaggio è un hobby, una fonte di relax e di allontanamento dallo stress della vita quotidiana. Altre hanno fatto di questa attività il proprio lavoro, diventando veri e propri specialisti e professionisti del settore.
In entrambi i casi risanare un prato, concimarlo, posare nuove zolle d’erba, rigenerare un tappeto erboso, potare piante e siepi, seminare fiori nelle aiuole, abbattere e sostituire alberi, effettuare trattamenti fitosanitari… sono lavorazioni da svolgersi durante l’intero anno, secondo un programma che deve tenere conto della stagionalità e del clima. Piante e fiori non vivono infatti solo in primavera e in estate.
Alcuni interventi si effettuano con cadenza periodica (es. taglio erba, potatura siepi), rientrando così in quella che viene definita “manutenzione ordinaria”. La “straordinaria” viene invece effettuata ogni tanto, per esempio per interventi di potature piante o abbattimento alberi.
Chi pensa che il giardinaggio non si addica alle umide temperature autunnali o ai rigidi mesi invernali …. si sbaglia ! Molte tipologie di piante necessitano della potatura, mentre altre richiedono protezione, soprattutto con l’arrivo dei primi freddi.
In autunno è necessario ritirare i vasi che ospitano piante che soffrono il freddo o, nel caso siano piantate nel terreno, proteggerle con appositi materiali.
E’ inoltre una stagione che porta con sé alti tassi di umidità nel terreno, rendendolo adatto alla piantagione di alcuni bulbi (tulipani, giacinti…) che fioriranno poi in primavera. Anche il prato merita attenzione: con l’avvicinarsi di dicembre e dei primi freddi è necessario concimarlo utilizzando un concime specifico ad elevato contenuto di potassio, per rafforzare la struttura dell’erba e darle una maggiore resistenza agli agenti atmosferici.
Durante l’inverno è necessario portare avanti con cura la protezione iniziata nei precedenti mesi autunnali. In particolare, è necessario ripulire con attenzione il prato dalle foglie che si sono depositate, per evitare che il freddo e l’umidità causino il proliferare di funghi e batteri, dannosi per il manto e le radici delle piante.
L’inverno è il periodo ottimale per la potatura di piante, siepi e cespugli. Ogni potatura è una ferita che si infligge alla pianta, per favorirne la crescita o darle la forma desiderata: per questo va eseguita durante la pausa vegetativa, affinchè la pianta abbia il tempo di riprendersi prima della comparsa delle gemme.
Infine è bene sapere che ci sono piante e fiori che non sono particolarmente sensibili al freddo: i sempreverdi, le piante perenni, i ciclamini, le calendule, le viole possono allietare con i loro colori e profumi questi freddi mesi, nell’attesa che arrivi presto la primavera.
In qualsiasi periodo dell’anno ci si dedichi al giardinaggio e alla manutenzione del verde, in un’ottica di sicurezza e di eco sostenibilità, è bene utilizzare prodotti certificati e macchine con motori elettrici o a ridotte emissioni inquinanti, la cui presenza sul mercato è in continuo aumento.
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